Recent reviews by Witt

I difetti sono i combattimenti a turni che nel caso di molti nemici diventano un po' tediosi mentre si aspetta il proprio turno, e che la storia è interessante ma un po' banalotta.
Specie nel diabetico finale "buono".
Il resto del gioco è perfetto.
Le classi e le razze, con tante combinazioni da dover passare ore solo per superare l'incertezza nel menù di creazione del personaggio.
Le ambientazioni tutte diverse e incredibilmente suggestive, cesellate a mano come un'opera d'arte.
La mia preferita il mondo dei funghi sotterraneo e lo scurissimo atto secondo.
I dialoghi mai banali, che si possono arricchire di nuove opzioni a seconda del personaggio giocato, inoltre si può parlare spesso con i morti o con gli animali per aggiungere un livello di profondità ulteriore al gioco.
Il sistema di riposo è un po' annoiante a volte perché quasi a ogni dormita il gioco interrompe per un intermezzo con filmato, ma tutto sommato funziona.
Il sistema economico invece si può sfruttare troppo a proprio vantaggio raccogliendo e poi vendendo di tutto, per cui ho finito il gioco milionario.
Anche sui combattimenti nulla da dire, ultra tattici ed ancora più profondi di giochi già complicati come i Divinity. Le combinazioni sono infinite per affrontare ogni situazione come meglio la si vuole giocare.
Ho completato il gioco con una run solitaria con pulsione oscura. Difficile ma non impossibile,
Ci vogliono circa 170 ore esplorando e andando quasi dappertutto.

PRO
- Profondo nelle meccaniche, ogni situazione si affronta in decine di modi diversi-
- Quantità di classi e razze enorme
- Rigiocabilità da record, non stanca (quasi mai)
- Livelli bellissimi, creati da artisti

CONTRO
- Nei combattimenti con troppi nemici a volte tedioso attendere il proprio turno
- Finale da "buoni" un po' troppo infantile nel lieto fine
- Alcune meccaniche invogliano a fare i furbi rompendo il gioco, come il commercio

Voto 10/10

Non è che c'è molto da dire, il gioco diverte in tutti i suoi quadri, che sono diversi il giusto è che quando iniziano a diventare ripetitivi arrivano i titoli di coda, con insperato tempismo.
Per il resto non ha molte pretese questo Super Hot, si spara, si fanno fuori i "rossi", si crepa qua e là (nemmeno troppo a essere sinceri) e si va avanti.
Forse un pelo fastidiosa e non tanto interessante la "trama" (un complimento chiamarla così), che spezza l'azione e che sembra messa lì solo per tirare via un'altra oretta al giocatore durante l'intera run, che così non sembra così breve come invece è, e come detto non è affatto un difetto, specie se l'avete preso scontato come vi consiglio di fare.

PRO
- Meccanica immediata da capire e divertente
- Dura il giusto, né stirato troppo, né troppo breve
- Rigiocabilità che almeno a me non invoglia

CONTRO
- Trama davvero poco interessante
- A prezzo pieno secondo me non vale la pena comprarlo
- Difficoltà non molto elevata

Voto 7/10

Chi si aspetta "more of the same", ossia una copia del primo, sarà soddisfatto. PoE2 è praticamente come il primo, grafica migliorata a parte, ma c'è un ma: il combattimento navale e la gestione della nave. Il primo ripetitivo e noioso, il secondo, con la meccanica dell'attrition, che ovunque sia è il male (la ciurma mangia e beve e deve sempre essere soddisfatta) e che distrae continuamente dalla trama e dall'azione per recuperare i prosciutti e altre merci per la ciurma.
Per il resto non c'è molto da dire, le magie sono con minimi cambiamenti quelle, chi sperava in una diminuzione delle statistiche di gioco per semplificare un po' il marasma che è il proprio personaggio resterà deluso.
L'open world è finto: spesso ci si imbatte in aree a tre teschi rossi come nemici, ossia si viene instakillati nel caso si provi a combatterli.

PRO
- Ha le atmosfere del primo, ma con scritte finalmente a voce e grafica migliorata.

CONTRO
- Open world finto. Se finite in un'area non del vostro livello si viene uccisi senza pietà.
- Il sistema attrition di gestione della ciurma è fastidioso e toglie continuamente attenzioni al resto del gioco.
- Le battaglie navali sono ripetitive dopo le prime volte.
- La trama, non che mi aspettassi chissà cosa, ma è comunque molto banale.

Voto 6/10

Bisogna essere un po' buontemponi per suggerire questo gioco nel 2023.
Le meccaniche sono invecchiate malissimo. L'intero gioco può essere ridotto a questo: produci unità, producine ancora, arrivano i facili nemici, falli fuori, produci altre unità, prossimo livello.
Il sistema di controllo della telecamera, anche se alla fine ci si prende la mano, ha qualcosa di antico che lo rende fastidioso anche dopo ore.
Le unità, per quanto varie, alla fine servono a scopi precisi ognuna e quindi poco complesse da usare.
La "trama" è trita e ritrita. [/b]La noia la fa da padrona, i livelli si assomigliano tutti.
Insomma, al terzo livello finito già non ne potevo più. Non lo giocherò oltre, compreso HW2.

PRO
- La grafica è ancora ok dopo gli opportuni aggiornamenti.
- Il senso tridimensionale dello spazio profondo è ben restituito.

CONTRO
- Livelli tutti simili e ripetitivi.
- Meccaniche invecchiate moltissimo.
- A ogni livello si fanno sempre, con poche variazioni, le stesse cose.

Voto 4/10

Tutto va bene e l'illusione della scelta in totale libertà regge bene... fino a quando non si decide di giocare parte dei personaggi come antieroi.
Nel mio caso ho deciso di giocare Connor come vero androide senza pietà e tutto dedicato solo alla sua missione. Purtroppo non funziona, e tanti livelli in questo modo risultano poveri, e il finale molto deludente.
Per il resto c'è tanto QTE, ma nessuno molto difficile, e il gioco comunque scorre come un film e spesso si lascia guardare, forse troppo e troppo a lungo in alcuni quadri.
La trama comunque, sebbene ricordi molto alcuni stereotipi del genere fantascientifico, non l'ho trovata male e in alcuni momenti emoziona, come nel livello dove Markus "resuscita".
Anche con la voglia di vedere le scelte alternative e un finale alternativo, non ho trovato comunque la forza per rigiocarlo.
Durata giusta, prima che alcuni sistemi di gioco, ripetitivi, inizino a stancare.

PRO
- Trama che si lascia seguire volentieri.
- Interessante e curioso il riassunto finale di ogni livello con le scelte ramificate.
- Personaggi ben scritti, a diversi di loro ci si affeziona.

CONTRO
- Se giocate come antieroi il gioco delude, specie nel finale.
- QTE ripetitive e in generale molto facili (non ne ho fallita una alla prima run).
- Il sistema per rigiocarlo davvero è ricominciare da zero, mi ha tolto la voglia.

Voto 8/10

Un'occasione d'oro.
Un tiro a porta vuota che gli sceneggiatori sono riusciti a tirare sul palo.
Dopo che il primo LiS sfiora l'impresa di essere un nuovo "Twin Peaks", questo Before The Storm ce l'avrebbe dovuta fare, purtroppo non è così.
Rachel Amber (a.k.a. Laura Palmer) è un personaggio con un potenziale enorme, che va però in gran parte sprecato per l'immaturità con la quale il gioco la ritrae: una banale adolescente emotiva e lunatica. Aveva il potenziale per essere un personaggio memorabile. Che gran peccato.
Chloe Price, proprio come il primo LiS, è vuotarella, succube dei capricci di Rachel stavolta così come delle esigenze di Max nel primo LiS. Mal fatto e inutile il suo potere, le sfide d'insolenza.
La trama purtroppo si lascia andare a frequenti cadute di stile, è adolescenziale, ma non come il primo LiS: passati i 20 anni questi momenti di "teen angst" risultano imbarazzanti.
Rompono l'immersione anche alcune trovate senza senso e che fanno capire che questo Before The Storm è indirizzato a un pubblico più giovane del primo, senza preoccuparsi di farlo godibile anche per un adulto... come quando una adolescente stramazza a terra priva di sensi dopo essere stata drogata e tutti quelli intorno a lei vanno avanti come nulla fosse con una recitina scolastica.
Le scelte inoltre non contano nulla, zero di zero, e sono più rare del primo LiS.
Primo LiS dove inoltre si giocava di più, mentre questo Before The Storm è più una serie animata con rare interazioni. Il finale è frettoloso, abbozzato alla meglio.
Strappa a stento la sufficienza e lo consiglierei solo a patto di prenderlo fortemente scontato.

PRO
- Scoprire dettagli sulla personalità dei protagonisti di LiS è piacevole.

CONTRO
- Buchi e trovate di sceneggiatura senza senso, trama spesso immatura e adolescenziale.
- Rachel Amber poteva (e doveva) essere sviluppata meglio ed essere la protagonista...
- ... al posto di Chloe, personaggio debole, un'adolescente banale e stereotipata.

Voto 6/10

Decine e decine e decine di quest secondarie profonde, interessanti, avvincenti, che non vedrete l'ora di finire.
Alcune, come quella del barone o quella della successione al trono delle isole, hanno una trama migliore della trama di altri giochi completi.
Se invece volete finire svelti la quest principale, c'è l'opportunità di farlo in poche ore (ma non meno di 10, a occhio).
Witcher 3 offre questo e molto altro in un gioco dalla grafica, ancora oggi, impressionante.
Tante e diverse le ambientazioni, dalla maestosità delle città alla solitudine e fruscio del vento delle campagne.
Il combattimento è forse l'unico aspetto migliorabile.
Una volta applicato l'unguento giusto alla spada, sviluppate le skill migliori e imparato il timing della schivata, il gioco, anche a difficoltà massima, diventa un po' facile.
Se volete giocare i DLC non fate il mio errore, ossia completare quasi tutte le quest e pulire quasi tutti gli spot delle prime mappe. Dopo 136 ore - 136 ore! - anche Witcher 3 diventa ripetitivo.
Quando mi passa la sbornia lo reinstallo e li completo, ne varrà la pena.
Chiudo: Witcher 3 va giocato e basta. Sicuramente è fra i migliori giochi di tutti i tempi.

PRO
- Grafica impressionante anche nel 2021.
- Tonnellate di quest secondarie meravigliose, le vere protagoniste del gioco.
- Sistemi, dagli unguenti, al crafting, alle skill, che si padroneggiano dopo poche ore.

CONTRO
- Combattimento troppo semplice (schiva, colpisci, schiva, colpisci).
- Completare le quest e "pulire" le mappe non DLC richiede più di 100 ore!
- Anche a difficoltà massima pochi nemici sono davvero una sfida.

Voto 10/10

Hanno preso il primo gioco (Shadow of Mordor) e l'hanno migliorato sotto tutti gli aspetti. C'è ancora il combattimento stile Batman, arricchito da una quantità spropositata di abilità speciali, che forse sono perfino troppe da ricordare e alla lunga confondono.
Intricato e non saprei quanto utile anche il sistema di rarità delle armi e delle gemme per migliorarle e dei set speciali.
Il sistema nemesi è più profondo che mai, con i capitani ognuno diverso dall'altro. Purtroppo alla fin fine vanno giù sempre con le solite 3-4 solite tattiche.
La parte migliore di tutto il gioco restano le scenette e la personalità degli orchi.
Shadow of War garantisce decine di ore di divertimento senza risultare ripetitivo, ma non l'ho finito perché uno degli atti della storia richiede la conquista (e il mantenimento) di troppe fortezze. Troppo grindy per il gusto di esserlo, senza che ci sia un'esigenza narrativa.
A proposito, anche il sistema delle fortezze è macchinoso e inutilmente complesso.
Il gioco è comunque consigliato.
Propone una tonnellata di contenuti e si lascia giocare volentieri, anche senza arrivare al finale.

PRO

• Ricchissimo di contenuti
  
• Orchi irresistibili, cutscene spassose
  
• Simile al primo, ma migliorato in tutto

CONTRO

• Troppo intricato, senza un reale perché
  
• L'atto con la conquista di tutte le fortezze è inutilmente grindy
  
• Il combat si basa su 3-4 mosse chiave e diventa ripetitivo

Voto 7/10

È un arcade. L'ho tirato a 10 ore senza correre troppo, secondo me è il tempo massimo prima di iniziare ad annoiarsi.
Si punta l'arma e si spara in testa ai nemici in ambientazioni west diverse ma molto simili.
Si avanza lungo binari "invisibili", che quasi costringono ad andare verso il punto desiderato. Non vi aspettate nemmeno un po' di open world. Non lo è.
Si premia la velocità e la mira pura, specie nei duelli, che restano la meccanica meglio riuscita di tutto il gioco e che è bello vincere onorevolmente per aumentare la sfida, che già a livello difficile resta discreta (si muore un paio di volte per livello al massimo).
La trama scorre ma è vista e rivista 100 volte: tu mi ammazzi la famiglia, io mi vendico ed è l'unico scopo della mia vita.
Una volta finito il gioco si sbloccano diverse modalità aggiuntive, oltre ad esserci la modalità a punti arcade come le vecchie sale giochi con i cabinati.
Non so quanto si possa avere però voglia di giocarle, dato che come dicevo su già dopo un paio d'ore il gioco sa di ripetitivo.

PRO

• Arcade vecchio stile per mani veloci, semplice ma fatto bene
  
• Durata giusta per il tipo di gioco
  
• Meccanica dei duelli avvincente

CONTRO

• Binari invisibili, open world finto
  
• Ripetitivo dopo qualche ora
  
• Modalità aggiuntive dopo averlo finito, ma si ha poca voglia di giocarle

Voto 7/10

Kingdom Come è uno Skyrim bruttino, noioso e povero.
Si salva l'ambientazione medievale, che è convincente, la quantità di dettagli, la ricostruzione delle città, qualche quest.
Il resto è così così, o peggio.
Movimenti legnosi, gestione della camera in fight confusa e penalizzante, sistema di combattimento che specie col mouse è inutilizzabile per come sono concepite le combo, nessun perk per l'arco. Affrontare più di un nemico alla volta è un incubo. Poche armi acquistabili, pochissime armature se si vuole uno stile più stealth.
Meccaniche orrende come quella che costringe a lavarsi ogni 2 minuti. Ma che noia. Aiuto!
Quasi tutti i sistemi di questo gdr sfiniscono e per un tasto sbagliato si può morire da idioti.
Tutto è ultra lento, mercanteggiare, dialogare, la trama delle quest.
La trama non è nulla di che e in decine di ore fatica a prendere il giocatore, il protagonista è un guscio vuoto poco interessante e con uno sguardo da pesce lesso.
Kingdom Come ha di realistico tutto quello che può far passare la voglia di giocare, mentre quando si fa headshot a un nemico con una freccia (e quello resta vivo e va avanti come niente) guarda caso gli sviluppatori hanno deciso di sospendere il realismo.

PRO

• Ambientazione medievale credibile

CONTRO

• Trama e protagonista poco interessanti
  
• Meccaniche noiose fatte a posta per far perdere tempo al giocatore
  
• Combattimento e movimenti legnosi e poco divertenti, talenti mediocri
  
• Prestazioni vergognose. 50 frame in città con una 3080 in risoluzione 2K

Voto 4/10