บทวิจารณ์ล่าสุดโดย Nipotazzi

Sempre meglio di drogarsi (ma non dissimile lo stesso).

You have an idea. A beautiful, artistic, thought crossed your mind and has placed, anchored itself on it. The idea wants to be alive, it wants to be real! free of the limits of the abstract world! The idea whispers inside your ears: You know what it wants, and you decide it deserves to be!

You pick up a free, simple, blank canvas. The perfect white of the picture is intriguing and inviting, it can't wait to be missed up with, to be experimented with, and become a new beautiful being for the rest of time.

The tools are calling to you, you can even hear them talking:

"Choose me!" Say the colors, "choose me! I'm the perfect hue for the job!"

"No, take me instead! I'm warmer!"

"No, I'm the better one for this work of art!"

You decide to not make favorites, and use all of them!

You take countless hours of your time to make the perfect painting, full of colors, charisma, soul (your very own), and everything of it is perfect. To the last tiny little detail.

You decide to finally rest and send the result of your tireless work, your magnum opus, to the misterious Endless Gallery, waiting for it to be eternally immortalized.

Some time later, you come back to the game, and see if you can spot it between the masterpieces of other artists of your own kind, and then... here it is.

Someone drew an AMOGUS all over it.

10/10.

Facilmente definibile come uno dei migliori giochi di tutti i tempi, Portal 2 è la dimostrazione che un bel gioco non ha bisogno di grafiche eccezionali, una storia degna di un romanzo o un gameplay complesso. A volte basta lasciare che sia il giocatore stesso a creare il suo divertimento, fornendo gli strumenti adatti a stimolare l'immaginazione, come quando un bambino usa i giocattoli per creare le proprie avventure.

Se esistesse un modo per rimediare ai nostri errori, e regolare i conti con qualcuno che se lo merita davvero... quante volte sareste disposti a tentare, pur di riuscire ad avere una nuova chance alla propria vita?

Enter the Gungeon è il re indiscusso dei bullet hell dungeon crawler, un gioco con una personalità e flavor unico nel suo genere: ogni cosa in questo gioco è basato su armi da fuoco di ogni sorta: nemici, boss, NPC e i giocatori stessi, i Gungeoneers.

Il punto forte di ETG è il loop del gameplay che crea un esperienza di Trial and Error perenne: nessuna partita è uno spreco, ogni azione che compi nel gungeon ti porta sempre ad ottenere nuovi oggetti, armi, modalità di gioco, e tanto altro. Infatti, sebbene il gioco sia "relativamente" corto, per via della quantità di cose da fare, boss da affrontare e soprattutto sbloccabili da ottenere, vi serviranno più di 100 ore per completarlo tutto!

Il gioco può essere approcciato in modo casual o tryhard, dato che l'equilibrio fra RNG e Skill è molto bilanciato: non è necessario avere qualcosa di assurdamente overpower per vincere, ma averla non basterà neanche, se non sarà bravo il giocatore ad usarla al meglio. Si riduce ad essere una questione di pratico allenamento, più giochì e più sarai diventato bravo a muoverti nel gungeon, imparando i pattern di attacco dei nemici e a che cosa dare priorità durante le run, fino a riuscire a sopravvivere fino all'ultima camera....

La colonna sonora non stanca mai: piena di adrenalina, diventa sempre più intensa man mano che si scende fino al Dragun, mostrando il proprio progresso al giocatore.

Insomma, consigliatissimo!

Super Mario 64 se fosse stato rilasciato nel 2017. Scherzi a parte, A Hat In Time è un platformer favoloso, che ricorderà ai nostalgici giochi come quello che ho appena menzionato e conquisterà sicuramente anche i nuovi giocatori. Hat Kid, viaggiatrice interstellare con una nave enorme, si imbatte in un pianeta sconosciuto e fa una conoscenza... spiacevole, che la costringe a dover cercare in lungo e in largo per tutti i luoghi angusti del pianeta il carburante necessario della sua nave, I Time Pieces. Da qui in poi è tutto un fantastico susseguirsi di situazioni incredibili, bizzarre e a volte terrificanti, che riusciremo a superare solo tramitie l'aiuto dell'innata agilità di Hat Kid, di vari oggetti e soprattutto cappelli (in stile Majora's Mask) che dal permetterti di correre più velocemente ad addirittura rallentare il tempo, sono la tua fonte principale di abilità.

Come se non bastasse, il gioco è altamente moddabile, con tantissimi oggetti, mappe e misc. presenti nel workshop di Steam che renderanno l'esperienza Vanilla ancora migliore.

Voti:
storia: 7/10
Gameplay: 8.5/10
Soundtrack: 10/10
Personaggi: 8.5/10
Modding: 10/10
Multigiocatore (online e locale) 9/10
Roba Adorabile: 10/10

Bethesda dice: "la guerra, la guerra non cambia mai."

Obsidian dice: "ok, ma non esiste solo la guerra."

È meglio tenersi a mente questo monito mentre si gioca.

FNV è letteralmente Fallout 3 ma in una nuova gigantesca, viva (e meno desolata, se posso permettermi, chi ha giocato F3 capirà cosa intendo) ambientazione, con miglioramenti su tutto! il sistema di build e livello, abilità, armi (a bizzeffe), interazioni con abitanti ampliate dalle proprie abilità e companions davvero facili da gestire e utili (se trovate Veronica, tenetevela stretta, è una one punch girl formidabile)

In sostanza, adoro questo gioco, e spesso ci passi le ore senza renderti conto.

Ottimo il prezzo, anche non scontato, i soldi li vale tutti.

Katamari Damacy.

La leggenda dell'essere alto 10cm che rotolò con nonchalance mezzo mondo rinasce in questa remastered in HD a 60 frame al secondo, dove si riprendono di nuovo le gesta di principe e di questo delirante gioco.

Trama:

In un universo dove le assurdità sono solo normale routine, un essere che mantiene l'equilibrio nel cosmo e che adora parlare di sé in terza persona, "Il Re di Tutto il Cosmo", passa le giornate a divertirsi e a fare esplodere arcobaleni ovunque, fino a quando, dopo una notte di sbornia, distrugge per errore tutte le stelle dell'universo e la luna (ammettendo più tardi che ha anche provato piacere nel farlo), risparmiando solo il sole e la terra. E così, invece di prendersi le sue responsabilità e rimediare al suo errore, affida il compito di riparare il cosmo a suo figlio, "Principe di tutto il cosmo" (per gli amici, Principe). Per fare ciò gli affida il Katamari, una speciale sfera adesiva che accumula energia in base a quanta massa assorbe, crescendo e diventando sempre più grande, fino a quando si raggiunge una grandezza minima che permette al re di tutto il cosmo di trasformarla in una nuova stella. Unico problema, QUALCUNO DEVE SPINGERLA. Indovinate chi sarà a farlo? E già, proprio voi assieme a principe.

Già ci sono i requisiti per una denuncia per abuso di minore, ma come se non bastasse, il re pretende che principe completi gli obiettivi in un tempo limite, creando una sfida non poco facile al giocatore, e addirittura si infurierà se fallite! Per esempio, in alcune situazioni dovrai rotolare un katamari di 5 metri e oltre partendo da 20 cm, oppure raccogliere un solo tipo di oggetto specifico cercando di evitare tutto il resto.

A parte questo assudo siparietto, la colonna sonora è qualcosa di stupefacente. All'inizio possono sembrare bizzarie tipiche giapponesi, ma vi prometto che vi metterete a canticchiare "katamari on the rocks" senza nemmeno accorgevene.

Raccomando assolutamente di avere un controller playstation o simile, l'importante è che i pad siano in stile playstation, perché a parte essere il modo originale con cui si giocava su ps2, giocare con la tastiera è praticamente impossibile.

E questo è tutto. Un gioco originariamente su ps2 ora in HD a 20€ senza una virgola cambiata, divertente e anche rilassante se ci si prende la mano. Perché state ancora leggendo?? Prendetelo subito e fate qualche bel katamari! Buona fortuna, e attenti alle mucche!

Ho passato fin troppo tempo a cazzeggiare in questo bordello che è Sainst Row 4.

La piega bizzarra che ha assunto la Volition nei confronti di SR raggiunge il suo massimo splendore nell'ultimo capitolo (GAT out of hell è più uno spin-off che un intero capitolo) finora uscito, dove i saints arrivano dove mai criminale di strada avrebbe mai osato giungere, la casa bianca, dopo aver salvato l'intera america da un attacco terroristico. La trama segue poi l'attacco di una civiltà aliena chiamata Zin e capeggiata da Zinyak, imperatore dalla sorprendente parlantina e cultura, che imprigiona tutti i saints e il boss in una realtà virtuale molto stile Matrix. Tra situazioni assurde, nuove amicizie, l'inaspettato ritorno di vecchie conoscenze e strane nuove meccaniche fanno di questo gioco un cocktail esplosivo di follia.



Gli sviluppatori decisamente si sono divertiti a fare questo gioco. Consigliatissimo.

"What makes TF2 a good game?"

IF THIS WAS A BAD GAME, I WOULDN'T BE SITTIN' HERE, WITH 2K+ HOURS OF PLAYING, REVIEWING IT ON STEAM, NOW WOULD I?