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I do not like psn.

Great game! Buy it! Now! Almost an absolute masterpiece 9/10

Una Esperienza di gioco Miserabile

Dopo aver trascorso due piacevoli anni in compagni di Mordern Warfare 2019, ho accolto con molto entusiasmo l'uscita del diretto successore Modern Warfare 2. Solitamente non compro i giochi a prezzo pieno, ma per questa volta ho voluto fare una eccezione convinto che la formula di gioco non si sarebbe discostata molto dal precedente capitolo. Errore. Grave errore.

La campagna single player ha un comparto tecnico magnificente, ma è direttamente inferiore alle precedenti. Troppe tediose e noiose sessioni stealth, troppa ricerca di un realismo che con CoD ha poco o nulla a che vedere, bella, simpatica, ma con poca "ciccia" da giocare. L'ho finita con grande sforzo.

Il multyplayer è veramente orrido. Il Gunplay non è male, le armi sono molte e con moltissime opzioni di modifica i drammi sono altro. Le mappe sono brutte e poco ispirate, artisticamente insignificanti con pattern di colori spenti e scialbi. Time to Kill ridotto all'osso, si muore in due colpi e camperare paga più del solito. Trovo incredibilmente stupida la logica del respawn dei nemici, ammazzi uno e qualcuno ti spawna alle spalle uccidendoti in uno scambia bare perpetuo. SBMM (Skilled Base Match Making) devastante. La morte del gioco. La punizione per un buon risultato. Se per sbaglio faccio una buona partita (es: 20k 8d) le successive 3-4 saranno un incubo, messo contro giocatori o molto bravi (molto) oppure cheater che chiudono le partite con 50-60 kills e 4 morti, cose assurde, quando io che mi considero un giocatore assolutamente medio mi sembra molto riuscire a farne una ventina.

Spero che mettano nuove mappe e nuove modalità e che rivedano lo SBMM. Perché in questo stato non posso consigliarlo.

Partiamo subito dal presupposto che Death Stranding NON è ne vuole essere un gioco per tutti.
Se state cercando un videogame che rientra nei canoni classici sparatutto/platform/avventura ecc ecc, lasciate perdere questo titolo perché inevitabilmente ne resterete delusi.
Death Strandig è un Viaggio. Una storia di fantascienza lenta criptica e piena zeppa di personaggi strani, unici e indimenticabili. Death Stranding è anche fatica e pazienza e richiede da parte del giocatore un piccolo sforzo di immedesimazione e Role Play per essere goduto. Questo non è un semplice "gioco" ma un percorso che va a toccare temi estremamente maturi e delicati, come i legami tra le persone, la morte e il significato della vita. Un gioco con una storia profonda come un mare e che non posso fare altro che consigliare a tutti coloro che cercano qualcosa di veramente "nuovo" è capostipite di uno stile di videogame mai visto prima.

Consigliato Se :
1- Vi piace lo stile narrativo di Kojima
2- Vi piacciono i giochi "lenti" e con una parte importante di gestionalità dell'inventario
3- Volete una Storia NUOVA che nulla ha a che vedere con qualcosa visto prima.
4- Amate la fantascienza.
5- Se avete una Mente Aperta e la maturità di riempirla.

Dead By Daylight è un gioco unico nel suo genere che molti hanno cercato di copiare con poco successo. In questo gioco UNICAMENTE MULTYPLAYER ci verrà chiesto di interpretare due ruoli;

Il Sopravvissuto
Come nei migliori slasher movie andremo a prendere i panni di uno sventurato tipico (il nerd/la cheerleader/ il duro ecc ecc) che si troverà in compagni di altri 3 giocatori a cercare di coordinarsi e di fuggire da una mappa chiusa, per aprire la via di fuga necessaria alla vittoria il nostro compito sarà quello di riparare 5 generatori di corrente elettrica sparsi per la mappa, ma non sarà facile, ad ostacolarci ci sarà un altro giocatore nei panni del Killer, il quale ci darà la caccia e se riuscirà a ridurci in fin di vita (ridotti a strisciare a causa delle ferite) potrà appenderci a uno dei numerosi Ganci sacrificali, sarà nostro compito aiutare i nostri compagni letteralmente "sganciandoli" per dargli un altra possibilità di salvezza. Anche riparare i generatori non sarà facile, infatti compariranno quasi all'improvviso dei quick time event, dove se saremo stati pronti verremo premiati da una silenziosa continuazione della riparazione, in caso contrario produrremo rumore che allerterà il Killer sulla nostra posizione nella mappa. Se riusciremo a far funzionare i 5 generatori avremo la possibilità di aprire tramite una leva una delle due uscite, ma anche qui le cose si complicano, dovremo infatti tenere abbassata la leva per un ragguardevole numero di secondi esponendoci e dando al Killer la possibilità di colpirci.

I sopravvissuti non possono combattere contro il Killer, ma possono fuggire e in alcuni colli di bottiglia sparsi per le varie mappe ci saranno dei Bancali in legno che potranno abbassare al momento giusto per rallentare l'assassino alle loro spalle. La chiave per una vittoria è una buona coordinazione con il gruppo, cercando sempre di aiutarsi a vicende, sganciandosi riparare i generatori e curarsi.

Nei menù di gioco si avrà la possibilità di usare determinate abilità atte a sopravvivere, liberarsi più velocemente dalla morsa del Killer, accecarlo con una torcia ecc.

IL KILLER
Siamo una creatura maligna asservita a una misteriosa entità che pretende dei sacrifici, il nostro compito sarà semplice, dare la caccia ai poveri sventurati che sono finiti nel nostro territorio, ridurli in fin di vita e appenderli ai ganci. E' molto divertente ricoprire i panni del "mostro" seguire le tracce delle nostre prede e ucciderle. Il tutto però è molto bilanciato, infatti non saremo super potenti ma dovremo saper utilizzare le nostre abilità (diverse per ogni killer presente ) per riuscire a uccidere al meglio le nostre prede.

Mi sento di consigliare questo gioco che trovo decisamente divertente per passare qualche ora lieta fuggendo o massacrando che dir si voglia a seconda della giornata ^^
La grafica non è certo delle migliori, ma fa il suo dovere, il vero principe di questo gioco è il gameplay!

CONSIGLIATO

Mordhau, il gioco che qualunque amante del medioevo e dei videogiochi DEVE AVERE

Qualche anno fa mi si sono illuminati gli occhi... su kickstarter un progetto ambizioso prendeva forma, dei coraggiosi sviluppatori proponevano un titolo multiplayer medievale che aveva dell'incredibile in quanto a potenziale. La campagna kickstarter per la mia gioia (e per la vostra) ebbe un successo stratosferico e il progetto prese il via con una fase Alpha della lunghezza di 3 anni per poi finalmente approdare sui lidi di Steam pronto ad essere acquistato.

Molto probabilmente se siete interessati a questo titolo o possedete Chivalry: Medieval Warfare o almeno ne avete sentito parlare oppure avete una idea di quello che è. Bene. Mordhau è tutto quello che c'è di bello in Chivalry ma senza quegli strambi sgravi irrealistici e lamerosi movimenti che mai nella vita un duellante impiegherebbe in un duello a meno di gravi, gravissime lesioni cerebrali.

Mi spiego meglio, là dove le meccaniche di "finte" in Chivalry erano sbilanciate da fare paura, qui in Mordhau con un minimo di attenzione in più sono perfettamente leggibili, i combattimenti in questo gioco SONO BELLI. Non so se rendo l'idea, ma combattere online ti restituisce la stessa sensazione di andare ad incrociare la spada con un altro cavaliere.

Graficamente è straordinario, forte dell'Unreal Engine 4 restituisce una grafica molto bella e molto leggera, il tutto è anche estremamente scalabile e personalizzabile anche per chi ha macchine non molto performanti.

Creare i propri (plurale) Mercenari digitali è davvero piacevole grazie a un comparto di personalizzazione profondo. Possiamo scolpire letteralmente la faccia del nostro guerriero come più ci aggrada modificandone i tratti del viso e anche del corpo e poi arriva la parte bella... giocando e trucidando avversari online oltre a guadagnare punti esperienza che ci permetteranno di salire di livello e guadagneremo dell'oro. Niente paura NON CI SONO MICROTRANSAZIONI!!!!. Con l'oro guadagnato potremo comprare armi, armature, elmi, scudi, asce, archi, balestre e chi più ne ha più ne metta ognuna di esse estremamente accurata e legata al periodo storico.

Modalità di gioco:

Deathmach - tutti contro tutti

Frontline - 32 vs 32 che si sfidano per la cattura e il mantenimento di punti chiave sulla mappa, con anche l'uso di Cavalli e armi d'assedio

Orda - Sopravvivi insieme a degli alleati Umani contro orde di Bot via via piu numerose e aggressive

Battle Royale - parti disarmato, trova le armi nella mappa, ne rimarrà soltanto Uno.

Ragazzi, non so ancora come dirvelo, QUESTO GIOCO è UNA BOMBA E DEVE ESSERE NELLA VOSTRA LIBRERIA STEAM!

ECCO PERCHE QUESTO GIOCO PER ME E' UNA MERDA

Insurgency pretende di essere un gioco tattico e ragionato, un gioco di squadra dove conta la cooperazione per riuscire ad ottenere un obbiettivo peccato che così non è... ma andiamo con ordine...

Quei geni degli sviluppatori hanno messo dei movimenti DECISAMENTE ARCADE quindi molto, ma MOLTO veloci con un Time 2 kill infimo, con un colpo muori... e questa per carità non è una cosa malvagia, ma è una vera merda quando la inserisci in un contesto con una velocità arcade! Sono innumerevoli le volte in cui magari hai un nemico sotto tiro, spari lo colpisci 1 volta e quello inzia a fare movimenti rapidissimi e sconclusionati e o scappa/ o ti killa senza se e senza ma.

Oppure quando il tatticismo non viene affatto premiato! Ad esempio sto difendendo una stanza e campero ( sì campero quando DEVO DIFENDERE UN OBBIETTIVO) e mi entra flash gordon sparando a caso e viene premiato dall'avermi mancato grazie alla soppressione che sfoca l'impossibile... dico... morire così, praticamente sempre non mi sta bene... cioè non c'è tattica solo un fottutissimo SPRAY and Pray (Spara in automatico e PREGA CRISTO di colpire qualcosa)

Le armi di insurgency non mi danno soddisfazione... sembrano tutte senza un'anima fatte senza "amore" non so come dire... in altri giochi come ad esempio RED Orchestra 2, Squad, Rising Storm 2 dove magari ne hai anche di meno e non hai la possibilità di mettere tutti gli attachement che il gioco ti propone (Anche perché senza un mirino come minimo red dot NON VEDI UNA SEGA e pensare di sparare con il mirino metallico PER LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DELLE BOCCHE da fuoco è una fottuta eresia) ma ti rimangono impresse e ad alcune ti ci affezioni anche... non parliamo poi del rinculo! In Sandstorm lo trovo decisamente sbilanciato...

...se cercate il tatticismo questo gioco non fa per voi, anche perché per ottenere anche risultati abbastanza apprezzabili tipo 20 uccisioni e 4 morti devi muoverti aggressivo come una faina rabbiosa sparando all'impazzata entrando nelle stanze sbattendone il cazzo di tutto e falciando anime sull'onda di un preponderante fotte sega... ma perché questa cosa mi fa così incazzare? SEMPLICE, QUESTO GIOCO NON E UN CALL OF DUTY e viene proposto come un'esperienza TATTICA e RAGIONATA dove comunicare con il proprio team è la chiave. Puttanate. Non parla nessuno, a meno che non siano russi ubriachi che ti sfottono o ragazzini mestruati strillanti. Pessimo davvero.

Le mappe di questo gioco di merda sono scialbe, poco ispirate decisamente BRUTTINE nessuna ti colpisce mai particolarmente per la sua bellezza o bruttezza... cioè te le dimentichi in tempi decisamente brevi... e soprattutto sono POCHE CAZZO! SONO POCHE!!!!!

La grafica del gioco anche è decisamente dimenticabile... e poi è tutto molto "Piccolo", nel senso, basta anche confrontare il tutto con il primo Insurgency, in questo secondo capitolo sembra tutti micragnoso nemici compresi... e difficilissimo vederli... ma piu che altro per le tristissime palette cromatiche.

Poteva essere un gran gioco, bello e divertente ma si è rivelato una sostanziale monnezza da evitare per chi non ha vene masochistiche. PECCATO PECCATO PECCATO!

This War of Mine è un ottimo gioco gestionale

Rise of The Tomb Raider

Il secondo episodio del reboot della bella Lara Croft ci porta nella gelata Siberia sulle tracce di una ricerca incompiuta di nostro padre, Lord Croft, il quale è morto deriso e in disgrazia proprio per questa mancanta scoperta su un oggetto in grado di donare la vita eterna, l'avventura parte proprio alla fine di una impervia scalata circondati dal ghiaccio e dalla bufera quando scopriamo un luogo pieno di misteri, abitato da schivi Nativi del luogo... pronti a fare di tutto per proteggere questa "reliquia", ma non saranno i soli, presto ci troveremo in un fuoco incrociato anche contro la "Trinità" una setta dal crèdo cattolico pronta a tutto pur di ottenere anch'essa la fonte della vita eterna...

Questo è l'incipit narrativo di Rise of The Tomb Raider, un gioco che segue la formula del primo episodio migliorandola ed espandendola mettendo il giocatore in aree sanbox molto curate e piene zeppe di segreti e misteri.

I punti forti di questo capitolo sono senza dubbio il comparto grafico, capace di regalarci degli scorci magnifici, se la cava anche il comparto del gameplay fornendoci fasi di "shooting" piuttosto arcade ma parecchio divertenti. La storia forte di cutscene e animazioni facciali decisamente cinematografiche mi ha tenuto attaccato allo schermo.

Rise è un gioco che si lascia giocare piacevolmente, senza essere mai realmente troppo difficile. C'è sempre qualcosa da fare, qualche tomba da esplorare, nemico da abbattere, animale da cacciare o segreto da scoprire. Un signor "gioco" che mi sento di consigliare anche a tutti coloro che non si sono mai affacciati al brand di Tomb Raider i quali potranno trovarne un piacevole passatempo ricco di soddisfazioni.

Risolvere un enigma, scoprire un tesoro nascosto o decifrare un'antica iscrizione antica secoli nella roccia è un'azione decisamente appagante che fa salire il livello della nostra "Lara" la quale negli accampamenti potrà aumentare le sue skill di Combattimento / Caccia / Sopravvivenza . Aumentandole il gioco diventerà per certi versi più interessante proponendo strade alternative per gli scontri con gli NpC o anche l'esplorazione di certe aree.

Agli accampamenti potremo anche personalizzare, migliorare e modificare le nostre numerose bocche da fuoco, che spaziano dai ♥♥♥♥♥♥ d'assalto, Ak47 / Mp7 / G3, alle pistole come Revolver / M1911 / Desert Eagle fino ad arrivare all'arco uno strumento fondamentale per muoverci all'interno dell'ambiente... grazie ad esso potremo risolvere enigmi, scalare determinate pareti, abbatterne altre e forgiare frecce speciali / avvelenate/ infiammabili / esplosive.

Se avete amato il primo reboot, non potete lasciarvi sfuggire questo secondo capitolo!

Grafica - 9/10
Gameplay - 8/10
Storia - 8/10
Longevità - 8/10

Voto personale : 8
Consigliato!

Recensione Resident Evil 2 (SENZA SPOILER)

La mia storia con resident evil 2 inizia tanti anni fa a casa del mio cugino più grande, intento a mostrarmi sulla sua playstation1 questo gioco nuovo... inutile dire che dietro gli occhi del fanciullo rimasi scosso e terrorizzato dalle cutscene iniziali... questo poliziotto costretto a farsi largo in questa città scura, gotica, circondato da zombie e altre creature d'incubo.

Rimasi realmente impressionato e quando fui più grande ripresi in mano il titolo con la Playstation 2 portandolo a termine, superato il senso "d'orrore" fui rapito dalle scelte registiche delle inquadrature, dall'eccellente comparto sonoro e anche dalla storia per nulla scontata per l'epoca... ma comunque fu un gioco che mi rimase profondamente nel cuore ed è IL TITOLO che mi viene in mente pensando alla Saga videoludica di Resident Evil...

L'hype che mi ha scantenato l'annuncio di questo remake/rework/reconcept di Resident Evil 2 ha sorpreso anche me... ormai non sono più un fanciullo con alle spalle una esperienza videoludica ventennale eppure... eppure ero eccitato come un ragazzino... mi sono imposto per non rovinarmi nulla di non cedere alle lusinghe di trailers, approfondimenti o quant'altro per gustarmi appieno l'esperienza... e ragazzi... che esperienza...

Premetto che il gioco non l'ho ancora portato a termine, sono a 5 ore con la campagna di Leon, ma da quello che ho potuto vedere è un titolo magnifico. Il comparto grafico è superlativo, forte del ReEngine già visto in resident evil7 mi ha lasciato più volte con la bocca spalancata difronte ai giochi di luce particellare, fumo, fiamme e delle ombre dinamiche fotorealistiche. I modelli poligonali dei protagonisti lasciano basiti da quanto sono belli da vedere e Capcom ha messo veramente tanta attenzione nel suo titolo, il diavolo è nei dettagli... e qui... amici di dettagli ce ne sono a perdita d'occhio; dal tessuto della divisa, alla bandoliera del ♥♥♥♥♥♥... al fatto che ci sporchiamo, ci bagnamo... che cambiamo espressione... è difccile rendere a parole, per di più scritte, quanto è bello graficamente questo titolo.

Il comparto del Gameplay non è Action, così come non lo erano i primi Resident Evil (1,2,3) la visuale è simile a quella di Resident Evil 4 con la visione dietro la spalla destra di Leon in mira... ma le similitudini si fermano qui. Non si può sparare in corsa, non possiamo eseguire colpi di Karate (per fortuna!) ai nemici i quali sono ben più temibili di quel che ci si aspetterebbe da dei semplici zombie... lenti si... ma con 1 colpo in testa non muoiono... con 3 cadono... ma poi tendono a rialzarsi... una scelta a mio avviso corretta e coraggiosa quella di non far morire i nemici base, gli zombie con 1 colpo solo, sarebbe stato troppo facile... unite il tutto alla cronica mancanza di munizioni e... il survival horror è fatto...

...questo gioco per le prime 3/4 orette mi ha fatto fare qualche jumpscare, ma nulla di eccezionale... non sentivo la "pressione" divertendomi ad esplorare quanto più possibile la famosa centrale di polizia di Raccoon City (città del procione lol) ma senza spoilerarvi nulla, arriverà un nemico che non potrete battere... dal quale dovrete scappare... e che vi inseguirà in maniera inesorabile... difficile descrivere la sensazione di averlo seminato e rimanere in qualche stanza con l'orecchio teso a sentire i suoi pesanti passi... pregando che si allontanino da voi... la comparsa di un nemico simile stravolge un gameplay che vi illude di avere una qualsivoglia forma di controllo nemico fastidioso = uso un po di munizioni = lo ammazzo e sono tranquillo... in questo caso no...

Pur scrivendo questa recensione con sole 5 ore di gioco mi sento di consigliarlo a tutti coloro che hanno amato i primi resident evil ed anche a coloro che per una ragione o per l'altra non hanno mai potuto mettere le mani sul secondo meraviglioso capitolo...lo consiglio anche a tutti coloro che cercano una esperienza survival horror degna di questo nome e non posso fare altro che invitarli a immergersi in questo mondo finemente ricreato da Capcom, dove l'orrore e l'incubo sono in attesa dietro ogni angolo!

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Aggiornamento :

Ho terminato la campagna di Leon a difficoltà standard in circa 8 ore e mezza. La parte finale del gioco è decisamente mozzafiato per quanto riguarda la ricercatezza delle ambientazioni e riesce a darti la stessa sensazione di quando a un puzzle mancano solo pochi pezzi... quella sorta di eccitazione al completamento... Le Boss Fights nella parte finale lasciano a mascella spalancata per quanto sono belle e curate... e non ho ancora scoperto il "vero" finale...

...anche perché per scoprirlo, dopo aver terminato L'avventura "A" di uno dei due protagonisti Leon o Claire, vedrete una nuova prospettiva con l'altro personaggio affrontando un "New Game B" affrontando percorsi diversi rispetto alla prima run...

...Mi sto cimentando con Claire, sempre a standard... e il livello di difficoltà rispetto a Leon si fa sentire eccome impennandosi parecchio...

BELLO

Consigliatissimo