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Postat: 14 iun. 2019 la 6:32
Actualizat: 20 febr. 2023 la 4:31

Recenzie acordată în perioada accesului timpuriu
Recensione di UBOAT... parola grossa dato che stiamo parlando di un "early access", ma andiamo con ordine.
Partendo dal presupposto che il gioco in questione è di nicchia, ovvero non un semplice prodotto videoludico "commerciale" come alcuni FPS "semifantasy" che vanno tanto di moda, il giudizio preliminare su UBOAT è sicuramente positivo, se non altro per il fatto che un gioco di simulazione serio basato sui sommergibili tedeschi della WW2 è da parecchi anni che non se ne vede più uno.
Questo aspetto potrebbe sicuramente influenzare il parere su UBOAT (maledizione, perché hanno deciso di chiamarlo all'inglese quando la denominazione corretta è quella tedesca: "U-BOOT"???) ma i tempi di SH3, con le mod GW3 e LSH3, sono ormai lontani e una certa nostalgia non può non farsi sentire, separiamo quindi i sentimentalismi dalla realtà e analizziamo i fatti in maniera obiettiva, per quanto possibile.
UBOAT è un simulatore in tempo reale, imperniato su una delle più utilizzate e riuscite unità subacquee della Kriegsmarine (Marina Militare Tedesca della WW2) ovvero l'U-Boot VII/C, dal quale vennero sviluppate parecchie versioni utilizzate sino alla fine della guerra. Quasi ogni singola componente del battello è interattiva e funzionale, così come l'equipaggio che non si limita ad essere una semplice controparte "coreografica" ma è assolutamente operativa, anche se non senza strane anomalie...
Tutte le mansioni a bordo sono replicate in maniera realistica e ogni membro dell'equipaggio, a partire dagli ufficiali e graduati, esegue i vari compiti con efficacia variabile in base alle condizioni operative, di salute e psicologiche.
Il nostro sommergibile è dotato delle più diverse strumentazioni di navigazione radio, sonar e radar che consentono di pianificare tutte le strategie e le tattiche di attacco più idonee, in base alle minacce e alle situazioni che l'U-Boot dovrà affrontare.
Nella sezione "Ammiragliato" possiamo ricercare nuove tecnologie per implementare le prestazioni dell'unità subacquea mentre, nella sezione "Gestione", il nostro equipaggio potrà ricevere nuove competenze, qualifiche e promozioni.
La grafica è pressoché "cinematografica" e i vari aspetti ambientali sono riprodotti con particolare attenzione, davvero un ottimo lavoro.
I dialoghi sono semplici ed essenziali (anche troppo, forse) e consiglio di lasciarli in lingua originale (tedesco): hanno un fascino del tutto particolare ed adeguato alla situazione; chi ha visto il film "U96 Das Boot" potrà sicuramente essere d'accordo!
Veniamo ora alle pecche del prodotto: non perderò tempo a ripetere che è un "early access" (con tutte le logiche limitazioni del caso) ma, onestamente e dopo un mese e mezzo e circa 115 ore di gioco, non si possono non evidenziare alcune aree in cui UBOAT "arranca un po'"...
Dopo non poche patch i bug sono ancora diversi ma decisamente meno numerosi di prima, dato che la patch B120 ha reso il gioco molto più stabile e regolare non dovendo, di conseguenza, salvare ogni 5 minuti per tema di un qualche improvviso crash tale da pregiudicare una missione che può durare anche 2 ore o più!
Tra poco dovrebbe uscire la nuova patch, la B121, che dovrebbe correggere alcuni aspetti del gameplay e aggiungere altri elementi riguardanti la gestione dell'equipaggio (per questo rimando alla pagina del negozio con tutte le news sull'argomento).
U-Boot... beh, l'unità presente in game è solo quella, l'U-Boot U-VII/C e basta: la relativa conseguenza è che il gioco parte dall'Estate del '41 saltando due anni di guerra buoni (dopotutto l'U-VII/C è stato varato giusto un anno prima, quindi...).
Non sarebbe male introdurre, almeno per ora, le unità subacquee dal '39 alla fine del '41, con la possibilità futura di poter avere tutta la linea degli U-VII, gli U-IX (magari gli U-IX D2), i sommergibili posamine, i sommergibili da rifornimento"Milchkuh", i famosi sottomarini "elettrici" U-XXI, i "Walter" U-XVIII ecc...
Anche la dotazione di armamenti, pur se al momento sufficienti, andrebbe implementata e magari resa disponibile: una delle magagne del gioco è che, pur avendo sviluppato dei nuovi tipi di siluri, questi semplicemente non appaiono nei magazzini delle basi navali di partenza; come mai? Bella domanda!
Poche le unità navali nemiche e alleate presenti: le navi mercantili affondabili sono solo di quattro o cinque modelli mentre le unità da guerra avversarie (solo inglesi, per ora) sono all'incirca nello stesso numero.
Niente unità da guerra di superficie tedesche rilevabili, nemmeno nelle basi navali in attracco, solo un paio di modelli di aerei antinave britannici e porti onestamente... semideserti! Nemmeno l'ombra di un peschereccio o attività cantieristico/portuali varie, giusto per coreografia!
I messaggi da parte dell'Ammiragliato sono stringati ed essenziali, appena quelli necessari alla missione in corso: non sarebbe male avere una sorta di resoconto periodico sull'andamento della Guerra da parte dell'Alto Comando della Wehrmacht, così come avveniva in SH3 con i famosi: "Die Deutsche Wochenschau" dell'epoca.
Niente comunicazioni tra sommergibili presenti nella stessa area e niente possibilità di pianificare una missione del tipo: "WolfPack".
I dialoghi, come già detto, sono accettabili, ma non dispiacerebbe avere una maggior varietà di "speech", sia a livello di semplice dialogo ambientale che operativo.
Maggior varietà... infatti! Le missioni sono solo di tre o quattro tipi: pattugliamento generico su un settore, soccorso/ricerca di un'unità nemica/alleata per il recupero di info e materiale vario e spionaggio di una qualche base navale inglese... e basta, sempre e solo quelle!
Di tanto in tanto verremo dislocati presso qualche altro porto tedesco o italiano (italiano solo La Spezia mentre, quelli tedeschi, sono i soliti Kiel, Wilhelmshaven, Bergen in Norvegia e La Rochelle in Francia), per ripetere la solita solfa di missioni tutte uguali, indipendentemente dal loro grado di difficoltà pressoché identico!
Concludendo, il gioco ha un potenziale di sviluppo vastissimo e c'è spazio per quasi tutto ciò che riguarda la Battaglia sull'Atlantico, ma sarebbe ora di mettere qualcosa in più sul piatto, qualche contenuto aggiuntivo che spinga l'interesse del giocatore a proseguire con questo prodotto dato che, dopo un mese e mezzo di game, si inizia ad avvertire un po' di "stanchezza ed inerzia"; sarebbe un vero peccato che UBOAT si arenasse così...
Il giudizio finale è però positivo, molte speranze e molta carne al fuoco. Supportiamo quindi gli sviluppatori a continuare con il loro lavoro, sperando che il gioco definitivo sia completo di tutti gli aspetti sopra elencati: la longevità, la variabilità e il realismo storico/tecnologico, sono essenziali in un gioco come questo!
Ah, dimenticavo, speriamo non commettano il tremendo errore di introdurre la modalità "Multyplayer"... sarebbe come mettere l'epitaffio R.I.P. sul gioco!
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17 comentarii
Gikkio 4 aug. la 15:16 
bravo QUESTA è una recensione. A prescindere sull'accordo o no, denoti impegno, conoscenza del background gamer (citazione di SH + mods) e la rece è accurata in ogni parte. Personalmente sono STUFO davvero del modo early access, non se ne può più e sta rovinando il mondo del game. ma è altro discorso, e rimango ad osservare il titolo. Grazie della rece.
[STW] cavour 10 nov. 2020 la 3:51 
@emanuelev: per questo credo sia meglio aprire un thread nella sezione "Discussioni" del gioco
emanuelev 10 nov. 2020 la 2:45 
Ciao a tutti !!! nessuno ha il mio stesso problema ovvero che tutte le navi sembrano sparite ?? giro per ore ma non trovo MAI niente, solo in alcuni punti: stretto di Gibilterra e canale della manica .... per il resto nell'oceano e mari vari sembra che ci sia solo io !!!!
[STW] cavour 12 sept. 2020 la 4:50 
@bastiacab85: sono un vecchio appassionato di guerra navale, specialmente il settore subacqueo. Mi rendo conto che, almeno attualmente il gioco è in "pausa" (anche forzata ma è comprensibile) ma ti consiglio di non mollare e continuare a seguire U-BOAT: presto ci saranno nuove aggiunte e aggiornamenti sul gameplay, dobbiamo solo attendere! Consideriamo che è ancora in fase "beta" e gli sviluppatori sono solo 4 o 5...
In effetti anche le vere missioni degli equipaggi U-Boot non erano poi così diverse da quelle proposte dal gioco: pattugliamenti infiniti, missioni di intelligence e soccorso, intercalate da tantissima monotonia e noia, almeno finché un cacciatorpediniere o un ricognitore britannico decida di spottarti e sganciarti wasserbomben:germanhelmet:!
Bastia 7 aug. 2020 la 11:52 
certo che devi essere proprio appassionato per giocare tutte quelle ore su un simulatore dove hai praticamente solo 3 tipi di missioni da svolgere,dove ci sono interi settori senza navi mercantili e con tutti i bug che ha... io a 66 lo sto abbandonando, bello quando hai un convoglio davanti si ma alla fine è sempre quello, mai una bella grassa portaerei,i sonar degli alleati non si sentono (strano no?) non hai delle micro campagne come su silent hunter... boh praticamente il gioco è rifornimento pattuglia a ovest o sud inghilterra e stop,molto, troppo ciclico. poi riconosco che ha delle grosse potenzialità ma ad oggi 07/08/2020 ancora non hanno sviluppatyo nient'altro se non la correzione di qualche bug. io sto valutando di acquistare wolfpack. per il resto gran bella recensione, articolata e dettagliata ma magri qualche parola in più sui vari difetti io la avrei spesa....
[STW] cavour 22 ian. 2020 la 6:20 
@Alexbox 16bit: come già detto, non basarti troppo su questa mia recensione che ormai è un po' datata e il gioco sta assumendo una sua fisionomia che è in continua evoluzione.
Per gioco di "nicchia" intendo un titolo che si distacca dalla solita roba che oggi va per la maggiore, come i vari FPS e MMO di ultimo grido, piuttosto un gioco che non tutti potranno apprezzare dato che il tema riguarda i sommergibili tedeschi della WW2... sai com'è, oggi si gioca a CS:GO, Fortite, Owerwatch, Apex, CoD et similia... prova a proporre U-Boat a un giocatore che non riesce ad andare oltre ad un sparatutto del genere di cui sopra, ovvero un gioco in cui NON si può cittare, NON esiste un match making e in cui NON si parla di multyplayer ( grazie al cielo, aggiungo io)...
Belisarius Cawl 22 ian. 2020 la 4:26 
bella recensione, voglio solo specificare che per "nicchia" non si intende qualcosa che va di moda.:papyrus:
[STW] cavour 28 dec. 2019 la 4:29 
@maxxmare1: Ti consiglio vivamente di provare questo titolo: tieni presente che questa recensione è ormai obsoleta e alcuni degli aspetti richiesti ed elencati stanno già cominciando a venir rilasciati! Ma i "pezzi da 90" arriveranno a partire dalla prossima Primavera!
maxxmare1 27 dec. 2019 la 12:18 
Non mi appassionano i gestionali,poiche' lontani dal mio modo d'intendere i videogiochi,ma la tua recensione mi ha fatto venire voglia di riprovarci.Bravo.




















[STW] cavour 20 iul. 2019 la 6:49 
@Sean Devlin: solo passione! La grana sono i soliti bug che vengono sempre fuori: nonostante le varie patch, dopo un certo numero di missioni, ecco che si ripropongono gli stessi identici problemi già corretti in precedenza. Sembra quasi ci sia un "timer" che scatti all'improvviso e ti riscarichi addosso tutti i vecchi glitch di prima... diventa dura giocare così! Occorrono ancora altre patch!