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Posted: 22 Apr, 2021 @ 8:39am
Updated: 2 Jun, 2022 @ 6:17pm

Per altre recensioni segui 👍 il nostro Curatore in lingua inglese e il Curatore in lingua italiana.

To the Moon non è un gioco, è un'esperienza.
Una storia interattiva che sa emozionare su più livelli: ti fa ridere, ti fa piangere, poi ti fa sorridere di nuovo, conquista il tuo cuore e diventa parte di te.
Con la sua delicatezza va a toccare varie tematiche: l'amicizia, il vero amore, la malattia, la perdita e la reazione ad essa, l'importanza di una vita e come questa può cambiare tutto e stravolgere il futuro di chi gli sta accanto.
Nella semplicità, senza usare una grafica fotorealistica e senza attori che interpretino i dialoghi, riesce a trasmettere tanto.
Un merito speciale va alla colonna sonora che accompagna la storia in maniera magistrale, sempre perfetta nel ricalcare la leggerezza, la drammaticità o il romanticismo delle scene.
Sono interessanti e imperdibili anche i due contenuti speciali che si trovano nella cartella del gioco (Sigmund Minisode 1 e 2), che seppur di breve durata (15 minuti circa ciascuno) aggiungono qualcosa di estremamente importante ai fini della trama principale.
Non voglio dilungarmi troppo nell'illustrarvi questo titolo, potrei infatti parlare di ogni personaggio e della sua unicità, dare altre informazioni sulla storia, menzionare le varie e spesso divertenti citazioni ad altre opere, ma sono fermamente convinta che non sia un gioco da raccontare, bensì da provare.
Questo titolo è perfetto per chiunque, ma potrebbe toccare nel profondo chi ha vissuto i vari temi trattati sulla propria pelle; perciò se si è perso un proprio caro da poco o si soffre ancora per una perdita, bisogna essere coscienti del fatto che non ci si trova davanti alla solita storia d'amore adolescenziale che tanto spopolano sui vari media, bensì davanti ad un'opera estremamente matura.
Non è un gioco con un lieto fine, ha un sapore dolce e amaro allo stesso tempo, ma invita ad un tipo di riflessione che non ti aspetteresti di trovare in un gioco.

Ho giocato To the Moon da diversi anni nel momento in cui scrivo e ancora oggi le lacrime scorrono ogni volta che sento anche poche note della colonna sonora. Per me è una piccola, rara gemma da avere assolutamente.
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