Spaz tarafından yazılan son incelemeler

Ho tenuto d'occhio questo titolo fin dal suo annuncio e le mie aspettative si alzavano ad ogni videodiario degli sviluppatori... Premetto di essere fan del team Ninja Theory e di aver giocato i loro precedenti lavori, ma non influenza la mia recensione in quanto il gioco in questione si discosta per genere, tematiche ed ambientazione in maniera sostanziale rispetto a DmC o Enslaved.

Solitamente non parto dal comparto tecnico per valutare un titolo, ma in questo caso devo fare un'eccezione; credo che, ad oggi, non esista un motion capture curato come quello fatto per la protagonista Senua, che ha le fattezze della bellissima Melina Juergens. Credo che l'immedesimazione sia in gran parte dovuto alla grandissima prova attoriale di Melina e a come sia fedelmente riprodotta in CG. Ogni minima microespressione è riprodotta con cura maniacale, i movimenti delle sopracciglia, le rughe d'espressione sul naso per la rabbia, la dilatazione delle pupille, sono solo piccoli esempi di come siano stati in grado di rendere "viva" la nostra Senua, i suoi sentimenti sono visibili e sempre distinti e questo non fa altro che aumentare l'empatia per questa protagonista dal passato travagliato. Tutto ciò inserito in un'ambientazione atipica, piena di fascino e mistero, dettagliata quasi quanto Senua; montagne innevate fanno da sfondo a villaggi abbandonati, spiagge desolate e per ultimi, ma non meno importanti, i deliri della protagonista. Sfaccettature di un mondo diviso tra reale ed immaginazione, ma senza le linee nette che li separano, in modo da mescolarsi continuamente in un turbinio di flashback e immagini contorte che lasciano spiazzati fino alla fine.

Altro fattore, a mio avviso, importantissimo è il sonoro. Consiglio vivamente di giocarlo con delle buone cuffie Stereo per un'avventura avvolgente e inquietante. Per fare un esempio, le voci nella testa di Senua le sussurrano consigli discordanti durante l'esplorazione o i combattimenti, mai con un tono uguale. Potrete rinonoscerne anche una decina, dalla impaurita a quella rabbiosa, dalla scettica alla depressa, tanto da farci quasi chiedere se le sentiamo noi mentre giochiamo. Un realismo incredibile se unito a tutto ciò che ho scritto in precedenza. Musiche da brividi ed epiche si mescolano con effetti sonori azzeccatissimi in ogni cutscene.

Parlando del gameplay si divide in 2 fasi: risoluzione enigmi e combattimenti.
Partendo dal combattimento si tratta di meccaniche molto basilari, semplice attacco ed attacco pesante da alternare alla parata o al colpo in mischia, da unire alla Rage Mode in cui rallenta il tempo per provocare maggiori danni ai nemici, mai troppo vari al di là degli ispiratissimi boss.
L'esplorazione invece si contraddistingue per una particolare ricerca di rune per garantirci l'apertura di porte sigillate verso una nuova area. Dovremmo infatti cercare nell'ambiente, elementi delle strutture, ombre o proiezioni della luce che richiamano la forma delle rune poste sulle varie porte, in modo da concentrarci su di esse per sbloccarle. Una formula particolare che sembra essere messa lì per incentivare il backtracking in favore di un aumento della longevità, ma che funziona e col passare delle ore si rinnova con meccaniche via via diverse e piccole aggiunte.

In conclusione, sembra che la "fase giocata" sia la meno riuscita dalle mie parole, ma non fatevi ingannare. Il gioco prende, prende tantissimo con la sua storia e i deliri di Senua che si srotolano davanti a noi come un tappeto coprendo piccole magagne di gameplay senza però ridurlo ad un walking simulator. Una vera rivelazione del 2017 a prezzo budget quindi acquisto obbligato! I Ninja Theory sono la prova inconfutabile che un team indipendente possa davvero fare la differenza nel marasma dei tripla A spesso sopravvalutati da critica e pubblico.

Sono rimasto piacevolmente colpito da quiesto seguito. Ho apprezzato molto il primo capitolo da estimatore dell'horror e del gore seppur non privo di difetti e il seguito lo attendevo con ansia. Devo dire che l'ambientazione inizialmente non mi aveva particolarmente colpito, ma appena avviata la partita l'unione dei dialoghi e quel taglio cinematografico delle scene d'intermezzo mi hanno fatto ricredere. Visivamente è molto ben riuscito, nonostante gli ambienti cupi il dettaglio grafico è davvero notevole e molto particolareggiato, così come lo sono gli effetti ed i filtri utilizzati durante le transizioni dalla realtà all'immaginazione del protagonista. Il gameplay è riimasto pressocchè invariato dal prima episodio, con la piccola aggiunta del microfono direzionale per individuare i passi dei nemici. Non mi soffermerò sulla trama per lasciarla scoprire a voi che lo giocherete, posso solo dirvi che la linearità quasi estrema del gioco è comunque un punto di forza a mio avviso, in quanto non distoglie da quello che è il nostro obbiettivo e ci trascina in un vortice di follia collettiva e interiore. Scoprire pezzo per pezzo le motivazioni dei nemici ed il nostro passato è intrigante ed avvincente, tanto da voler sempre andare avanti per capire meglio quali siano i nostri demoni interiori e scoprire cosa si cela dietro al rapimento di nostra moglie.

In conclusione, se avete apprezzato il capostipite compratelo ad occhi chiusi, ritroverete tutto e migliorato e avrete anche qualche notte di sonno arretrata!

Un gioco immersivo ed inquietante, narrato in un modo così particolare che non posso far altro che consigliarlo a chi è appassionato di giochi claustrofobici. Le tinte horror ci sono, ma risiedono nell'ansia costante, l'ossigeno che cala, la lentezza dei movimenti, non punta certo sui jumpscare e questa cosa è positiva a mio avviso.
Un plauso agli sviluppatori per la realizzazione degli effetti sonori, molto coinvolgenti sotto ogni punto di vista ed al doppiaggio ben eseguito.
La realizzazione tecnica è su livelli buoni, soprattutto se contiamo che è particolarmente indicato per la Realtà virtuale, ma vi giuro che tiene incollati allo schermo, indipendentemente dalla mole poligonale.
Unica pecca, la durata, piuttosto breve se non esplorate ogni anfratto delle mappe, che comunque non sono molto vaste.
Per quanto breve posso dire che è intenso e mi ha intrattenuto molto piacevolmente.

L'inizio di una delle rivelazioni del 2015. L'ho giocato, l'ho amato e non lo dimenticherò mai! Consiglio vivamente l'acquisto e di giocarli tutti d'un fiato, un'esperienza a dir poco sublime.