Recent reviews by Axel

Uno dei migliori giochi di ruolo di sempre, dove vi aspettano ore e ore di gioco condite da una trama avvincente, luoghi tutti da scoprire e sub quest talmente belle da sembrare main. Da prendere il pacchetto completo perchè i dlc, soprattutto Blood & Wine, meritano tantissimo.

Per gli amanti dei passatempo basati sulla cucina, CSD2 non può deludere. È il gioco da "una partita ancora e poi basta". I ristoranti sono tutti diversi tra loro, che vanno dai piatti più semplici da servire a quelli più completati (piatti orientali su tutti). Non mancano le rush hour, ovvero le ore di punta, dove saremo sommersi dai clienti e dagli ordini che metteranno a dura prova le nostre abilità di preparare le pietanze. Nella modalità Torre, quella principale, andando avanti con il gioco sbloccheremo numerosi componenti di oggettistica e di arredo per usarli poi nel nostro ristorante, dove possiamo creare i menù che più ci piacciono. Se cercate un gioco "tranquillo" tra un tripla A e un altro, dategli un'occasione.

Un ottimo remake di quella pietra miliare che fu il primo Half-Life. Rifacimento di tutto il comparto grafico e sonoro, senza nulla togliere all'originale. Migliorate anche le sezioni nei livelli Xen, non proprio amatissime dai fan di vecchia data. Non mi resta che consigliarlo sia a chi ha già giocato tutta la saga, sia a chi vuole avvicinarsi solo ora.

Questo gioco mi è entrato nel cuore per la sua trama, il suo mondo da scorci magnifici e la sua colonna sonora: personalmente un capolavoro. L'ho amato alla follia.

Ho adorato Spyro ai tempi della PS1, tanto da ritenerlo uno dei migliori platform di sempre. L'ho concluso tantissime volte e sempre facendo tutto il possibile. Quando fu annunciato il remake della trilogia di Crash non ho potuto far altro che sognare (e sperare) che un rifacimento della trilogia di Spyro fosse un progetto futuro realmente preso in considerazione. La Reignited Trilogy ha esaudito il mio desiderio. La grafica tutta colorata e dettagliata, le musiche, le animazioni rifatte che hanno rimediato alla legnosità presente su PS1... rituffarsi in quei mondi magici che tanto mi fecero sognare quando li giocai la prima volta è sempre un piacere, e le ore sono volate. Se anche voi avete amato Spyro, fatelo vostro.

Un hidden object spassosissimo per via dei centinaia di suoni registrati dall'autore, tutti rigorosamente riprodotti con la bocca. Impossibile non ridere. Per il resto i livelli sono tutti disegnati a mano, e sarà davvero difficile trovare determinate persone e oggetti, anche per via di alcune ambientazioni molto vaste e, soprattutto, caotiche. C'è un minimo di cose da trovare in ogni livello per proseguire a quello successivo, ma il divertimento si basa proprio nel cercarli (e trovarli) tutti.

Arkham Knight è la degna conclusione della saga, con interessanti novità nel gameplay quale la richiestissima Batmobile, utilissima nelle fasi più concitate e per la soluzione di enigmi sia ambientali che di quelli di Edward Nigma. Aggiungiamo una trama ricca di colpi di scena e da filmati a stampo cinematografico, una colonna sonora ottima, un comparto grafico eccellente e una marea di subquest realizzate distintamente e avremo tra le mani, a mio modestissimo parere, un capolavoro. Un titolo imperdibile per tutti gli amanti del Cavaliere Oscuro, e non solo.

Sviluppato dagli italianissimi Stormind Games, Remothered ci mette nei panni di Rosemary, una donna che dopo una prima visita non di certo cordiale nella magione di Richard Felton, decide di intrufolarsi in piena notte alla ricerca di risposte sulla figlia scomparsa dei Felton. Il proprietario purtroppo mal sopporta le luci, di conseguenza ci muoveremo in stanze semibuie e cercando di far meno rumore possibile, salvo ritrovarsi faccia a faccia con l'arzillo signore che per tutta la durata del gioco avrà un falcetto tra le proprie mani. Proseguendo col gioco avremo a che fare anche con altri tizi che ci danno la caccia, ben più macabri di Richard. Vi posso garantire che i salti sulla sedia sono garantiti, complici anche le sviolinate dell'ottima colonna sonora. Il gameplay sarà quasi tutto basato al gioco del gatto e il topo, con Rosemary che dovrà spostarsi tra i piani della villa per trovare degli oggetti da usare poi con l'ambiente circostante e progredire nel gioco. La durata si attesta sulle 6 ore, essendo Tormented Fathers un episodio della già programmata trilogia Remothered. La trama è semplice da seguire ma riserva dei colpi di scena nelle battute finali del gioco. Non mi resta che consigliare il gioco agli amanti dell'horror e a chi ha amato la saga di Clock Tower.

Porting in versione HD di un titolo per Nintendo DS, Dementium II è a tutti gli effetti un gioco mediocre sotto tutti gli aspetti: gameplay, trama, sonoro... tutto. Ci ritroveremo in un ospedale psichiatrico da cui tenteremo la fuga per salvare la nostra famiglia, attraversando varchi dimensionali che strizzano l'occhio alla saga di Silent Hill. L'impatto col gioco appena avviato è spiazzante: personaggio lentissimo nei movimenti e un motore grafico abbastanza datato da sembrare un gioco del 2000/2001 con modelli e texture pessime. Sotto la voce gameplay la situazione non migliora: essendo un survival horror saremo presto costretti ad utilizzare le armi bianche in nostro possesso, ma l'impatto tra esse e i mostri è pressochè nullo: se non fosse per il fatto che i nemici, una volta colpiti, si illuminassero temporaneamente di rosso sarebbe impossibile capire se le nostre armi stiano facendo il proprio dovere. I nemici poi sono di una bruttezza rara, che oltre ad essere anonimi sono anche abbastanza brutti da vedere, oltre a ripetersi per tutta l'avventura. Aggiungiamoci inoltre che il gioco è pieno zeppo di bug, tra lettere rimaste totalmente in inglese e risoluzioni grafiche che non vengono mai salvate, costringendoci a modificare la risoluzione e a selezionare lo schermo intero (il gioco si avvia sempre in finestra) e il piatto è servito. Fortunatamente Dementium II HD dura poco. Si trova abbastanza spesso in sconto anche a meno di 1€, ma evitatelo.

Alf è un mudokon nascosto in un percorso quasi inaccessibile, piena zeppa di Slig e trappole mortali. Dico quasi perchè la RuptureFarms non ha fatto i conti con il nostro Abe. Alf's Escape è una chiara sfida ai giocatori più esperti, con passaggi abbastanza frustranti (forse anche più del gioco base) che ricordano un lunghissimo percorso delle zone segrete dove erano nascosti i mudokon della durata di 1.30h/2h. Ne abbiamo salvati 299 in New 'n' Tasty, arriveremo alla cifra tonda?