Miglior gioco del 2015 e, ancora oggi, forse il più riuscito e ben fatto tra gli RPG. The Witcher 3 è e rimarrà a lungo una pietra miliare del genere, che ha avuto il merito di instaurare uno standard qualitativo che ancora non ha raggiunto eguali da parte di altri titoli. Certo, di RPG ben fatti o molto belli ce ne sono diversi, ma qui viaggiamo veramente sul livello del capolavoro senza se e senza ma. L'impianto narrativo è da eccellenza inattaccabile, soprattutto (ma non solo) per chi non è estraneo alla serie (letteraria ancor prima che videoludica), con una trama articolata e interessante e personaggi che rimarranno impressi. Anche la "parte" RPG è davvero ben studiata, con un sistema di progressione lineare e soddisfacente, con il classico sistema ad "alberi" a inserimento di punti abilità da conquistare salendo di livello, con la possibilità di avere tuttavia bonus mediante i mutageni, ottenibili dai mostri. L'unica componente che può essere, per quanto soggettivamente, oggetto di critica è il combat system, che alcuni potrebbero trovare alla lunga "ripetitivo". Nel senso che ci ritroveremo a dover ricorrere molto spesso alla schivata, oltre al fatto che le combo disponibili sono abbastanza limitate, almeno se proviamoa confrontare il parco mosse di altri titoli. In ogni caso, essendo molto opinabile, trovo che il combat system sia comunque molto buono, sia per quanto concerne l'utilizzo della spada, sia per quanto riguarda il resto dell'armamentario da Witcher, tra cui balestre, pozioni e bombe. Il livello di sfida è ben bilanciato, offrendo 4 livelli di difficoltà a seconda delle esigenze: Marcia della Morte, il più difficile, vi metterà davvero a dura prova, garantito! Il gioco base da solo, se eseguito come si deve, vi terrà occupati decine e decine di ore. Una run completa di missioni secondarie, esplorazione e quant'altro vi porterà via non meno di 80-90 ore, alle quali vanno aggiunte quelle delle espansioni, di cui soprattutto Blood and Wine rappresenta uno standard senza eguali in merito di DLC. Magari tutte le espansioni fossero così. Talmente ben fatta e ricca di contenuti (50 e passa ore fatta bene) da poter essere un gioco autonomo. Un videogioco talmente capolavoro che mi sono quasi sentito in colpa a prenderlo in saldo a 20 euro (Goty Edition completa di tutto). Se vi piacciono gli RPG con una forte componente narrativa, nessun videogame ad oggi vi darà più soddisfazioni di questo. E anche se siete votati soprattutto all'azione, se fate parte di quelle "bestie" (ahahaha) che saltano i dialoghi senza godersi niente, potrete certamente trovarlo un titolo davvero appagante. Un must da non perdere. Ipermegaultraconsigliato.
Voto 10/10.

Miglior gioco del 2015 e, ancora oggi, forse il più riuscito e ben fatto tra gli RPG. The Witcher 3 è e rimarrà a lungo una pietra miliare del genere, che ha avuto il merito di instaurare uno standard qualitativo che ancora non ha raggiunto eguali da parte di altri titoli. Certo, di RPG ben fatti o molto belli ce ne sono diversi, ma qui viaggiamo veramente sul livello del capolavoro senza se e senza ma. L'impianto narrativo è da eccellenza inattaccabile, soprattutto (ma non solo) per chi non è estraneo alla serie (letteraria ancor prima che videoludica), con una trama articolata e interessante e personaggi che rimarranno impressi. Anche la "parte" RPG è davvero ben studiata, con un sistema di progressione lineare e soddisfacente, con il classico sistema ad "alberi" a inserimento di punti abilità da conquistare salendo di livello, con la possibilità di avere tuttavia bonus mediante i mutageni, ottenibili dai mostri. L'unica componente che può essere, per quanto soggettivamente, oggetto di critica è il combat system, che alcuni potrebbero trovare alla lunga "ripetitivo". Nel senso che ci ritroveremo a dover ricorrere molto spesso alla schivata, oltre al fatto che le combo disponibili sono abbastanza limitate, almeno se proviamoa confrontare il parco mosse di altri titoli. In ogni caso, essendo molto opinabile, trovo che il combat system sia comunque molto buono, sia per quanto concerne l'utilizzo della spada, sia per quanto riguarda il resto dell'armamentario da Witcher, tra cui balestre, pozioni e bombe. Il livello di sfida è ben bilanciato, offrendo 4 livelli di difficoltà a seconda delle esigenze: Marcia della Morte, il più difficile, vi metterà davvero a dura prova, garantito! Il gioco base da solo, se eseguito come si deve, vi terrà occupati decine e decine di ore. Una run completa di missioni secondarie, esplorazione e quant'altro vi porterà via non meno di 80-90 ore, alle quali vanno aggiunte quelle delle espansioni, di cui soprattutto Blood and Wine rappresenta uno standard senza eguali in merito di DLC. Magari tutte le espansioni fossero così. Talmente ben fatta e ricca di contenuti (50 e passa ore fatta bene) da poter essere un gioco autonomo. Un videogioco talmente capolavoro che mi sono quasi sentito in colpa a prenderlo in saldo a 20 euro (Goty Edition completa di tutto). Se vi piacciono gli RPG con una forte componente narrativa, nessun videogame ad oggi vi darà più soddisfazioni di questo. E anche se siete votati soprattutto all'azione, se fate parte di quelle "bestie" (ahahaha) che saltano i dialoghi senza godersi niente, potrete certamente trovarlo un titolo davvero appagante. Un must da non perdere. Ipermegaultraconsigliato. Voto 10/10.