Recent reviews by Matus

Prendete il vecchio ARK e potenziatelo a dismisura.

ARK S.A. è un titolo stupendo, non privo di problemi ma che prende un gameplay
eccelso, ricco di meccaniche e di cose da fare, e lo migliora sotto quasi ogni aspetto.

Come per il vecchio ARK, comprato il gioco si avrà accesso al grande comparto di mappe,
ognuna con le sue creature particolari, con nuove meccaniche e paesaggi spettacolari; a
questo proposito di certo l'implementazione dell'Unreal Engine 5 ha fatto miracoli.

Anche una implementazione di un sistema di mod già all'interno del gioco è stata un'ottima
scelta, come quella di creare dei dlc a pagamento per finanziare lo sviluppo delle numerose
mappe gratuite che sono arrivate o dovranno arrivare.

Di sicuro ARK è un videogioco con i cosiddetti, degno di tale nome; se siete amanti dei survival
carichi di meccaniche e features, o di creature preistoriche, strane o mitologiche, o meglio
amanti di tutto ciò, questo è un titolo che fa per voi, anche in single player.

E' vero purtroppo che da parecchio tempo l'hype non ripaga affatto generalmente parlando, delude pienamente; ci sono stati fin troppi casi di titoli tanto attesi e che si sono rivelati pietosi in un modo o nell'altro.

Non è questo il caso di Palworld, un valido prodotto che strizza l'occhio a vari altri videogiochi, come
Ark, Pokemon e Zelda botw; non bisogna però farsi trarre in inganno, ne prende solo alcune meccaniche
e le fa sue, risultando come un ottimo incontro.

Non mi dilungherò nel descrivere pro e contro oppure le meccaniche, semplicemente per me è un gran
gioco che seppure in early access, presenta un punto di partenza solido e stabile; qualche difettuccio
c'è ma non rovina assolutamente l'esperienza di gioco.

Consigliatissimo anche con il prezzo attuale, che ne vale la pena anche solo per supportare gli sviluppatori
che si sono rivelati all'altezza.

Sono curioso di vedere cosa faranno in futuro, sperando aggiungano altri contenuti e meccaniche alle
tante già presenti.

La mia recensione è positiva solo perché non esiste un via di mezzo tra sì e no.
Questo perché Hogwarts Legacy è un titolo mediocre che, pur avendo alla base buone potenzialità, non
riesce a sfruttarle e a implementarle per il meglio; pur essendo fan del mondo magico ne consiglio
l'acquisto solo con un ottimo sconto sul prezzo.

Aspetti positivi:
- Buona gamma di incantesimi
- La personalizzazione della Stanza delle Necessità
- L'uso delle scope magiche
- Buona realizzazione del Castello, seppure purtroppo fedele ai films

Aspetti negativi:
- Reparto tecnico problematico
- Gameplay in generale datato e per nulla innovativo, puntando più che altro alla nostalgia dei fan
- Mancanza del Quidditch, "stranamente" in sviluppo come gioco a parte
- Poche applicazioni degli incantesimi sul mondo di gioco e in generale
- Nessun sistema di allineamento e nessuna punizione per i reati \ le infrazioni
- Interazione con gli npc legata solo alle quest
- Sfida mediocre su enigmi e combattimenti, poca varietà di situazioni e nemici
- Monotonia dopo le quest secondarie e principali
- Gestione delle creature magiche superficiale e legata solo alla raccolta di materiali
- Potenza del protagonista esagerata
- Poca personalizzazione del personaggio

Seguo questa serie sin dal primo titolo e questo ultimo capitolo non si è
smentito, rimanendo attaccato alle sue origini anche se non troppo
fedelmente.

In generale bel gameplay, un misto tra gestionale di fattoria e di tempo, e adventure.

Personaggi non particolarmente attrattivi ma a tratti interessanti, mantenendo
però il fattore di poterli usare come compagni di esplorazione.

Le creature sono varie ma molte sono già viste nei titoli precedenti.

In generale è un ottimo titolo che offre parecchie ore di svago e svariate attività
da fare, con i consueti eventi\feste e sblocchi di trama con il passare degli anni
di gioco.

Un adventure spaziale con elementi simulativi che offre un bel gameplay, sfortunatamente troppo improntato al multigiocatore, attualmente.

Solitamente provo un gioco a fondo prima di recensire, ma questa è un'eccezione poiché è chiaro dove vogliano andare a parare: spazzatura per casual gamers.
Questo titolo non è Gothic, è lontanissimo da quel capolavoro; è pieno di cinematografica, il sistema di combattimento è penoso e probabilmente hanno anche cambiato la storia (l'intro non è sicuramente la stessa originale).
Questo è uno sputo in faccia ai vecchi fan e al gioco originale.
Per favore, THQ Nordic, per favore fermate questa aberrazione...

Usually i play a lot and deep a game before to write a review, but this is a exception because it is clear the way they took: Garbage for the lazy casual gamers.
This is not Gothic, this is far, far away from that masterpiece; it's full of cinematography, the combat system is painful and probabily they changed even the story (the intro is not the same)... This is a spit in the face, for old fan and the original game.
THQ Nordic, please stop this aberration...

Da appassionato della saga posso dire che questo titolo è in parte bocciato e in parte promosso.
Sicuramente è stato un miglioramento rispetto al discutibile Rebirth, tuttavia rispetto alla
grandezza della saga, si presenta come più limitato sotto tante meccaniche e più semplificato in
altre.

E' positivo il fatto che abbiano reintrodotto la tuta spaziale, ma l'esplorazione spaziale e delle
varie stazioni è molto noiosa; una delle poche features interessanti del Rebirth è consistita
proprio nella visita alle varie stazioni, con oggetti da scoprire per il crafting, vari dialoghi con
gli npc per scoprire informazioni, aumentare la reputazione, commerciare e trovare personale
qualificato; invece di riprendere codesta meccanica ed evolverla l'hanno del tutto eliminata.

I combattimenti risultano più dinamici ma non presentano innovazioni, rimanendo similari a
quelli del precedente e senza aggiungere possibilità per creare tattiche (non hanno neanche
riaggiunto il cloak system).

La mappa di gioco è di nuovo limitata, divisa in settori che possono essere raggiunti solamente
con l'ausilio dei portali; e non hanno reintrodotto il jumping.
Tuttavia il nuovo sistema di controllo della mappa tattica è interessante e maggiormente utile.

L'economia non mi pare assolutamente migliorata, anzi è facile che si incasini rendendo
impossibile la costruzione di nuove navi ed equipaggiamenti; le missioni sono ripetitive con un
repertorio abbastanza ristretto.

E' positivo invece il nuovo sistema di creazioni delle stazioni, con un vero e proprio editor, anche
se invece continua ad essere assente uno per le astronavi, poco personalizzabili.

Insomma, tirando i fili del discorso, un titolo che pone al centro di tutto "trade, fight, build, think"
dovrebbe essere molto più complesso e meglio gestito.

Per chi invece non conosce la serie degli X, questo titolo resta un simulatore valido che offre
svariate possibilità, anche se è consigliabile giocarsi anche i precedenti.

Splendido (e vero) RPG che sulla scia del primo capitolo innova l'interazione ambientale portandola
a ottimi livelli, sia per quanto riguarda il poter sfruttare l'ambiente nei combattimenti ma anche per
la ricerca di indizi o lo spostamento degli oggetti di scena.
Il gameplay è sensazionale e difficile, per certi versi leggermente inferiore a quello del primo ma
comunque validissimo.
La grafica è stata cambiata in una più seria, che può essere negativo o positivo a seconda dei gusti.
Le avventure sono varie e rimangono i mitici segreti da scoprire oltre che situazioni fuori dal comune.
Consigliatissimo a tutti.

Prima dell'acquisto avevo seri dubbi che si trattasse di un bel titolo.

Ero pronto a chiedere un rimborso ma fin da subito mi sono ricreduto perchè House Party è
un piccolo capolavoro, anche se incompleto in quanto ancora in fase di sviluppo.

Come si può capire già dal titolo ci si ritroverà in una casa con un party in atto, su invito di un amico; fatta la conoscenza con i partecipanti, di cui la maggior parte è presenza femminile, lo scopo sarà di ingraziarsi una o più seguendo missioni svariate, che impegneranno il giocatore.

La struttura è quella di una avventura grafica, in quanto ci si deve giostrare tra dialoghi, oggetti da trovare, usare e unire, e in vari casi serve una buona logica; tuttavia il fatto che sia in 3D e in prima persona, e che c'è una fisica negli oggetti, rende il tutto molto più interattivo ed interessante.

Inoltre c'è da elogiare la presenza di editor di storie e i temi sessuali che vengono mostrati (seppure sotto censura, che però è facilmente rimovibile)

Per ora salvo qualche raro bug, i difetti principali sono una non tanto vasta gamma di luoghi e personaggi, e il fatto che alcuni di questi ultimi non sono completi, cioè che le quest a loro legate si fermano con un "work in progress".

La prima cosa che mi viene in mente, pensando a questo titolo, è uno di quei vasi greci raffiguranti scene della mitologia.
In Apotheon sembra infatti di giocare in una simile raffigurazione e presenta atmosfere, personaggi e dinamiche evocative che catapultano il giocatore in una fantastica avventura, imperdibile per gli amanti della mitologia greca.

Il gameplay è vario, con una meccanica di combattimento più complessa di quel può sembrare, con enigmi, combattimenti e sfide interessanti; pure essendo in 2D a scorrimento si ha una discreta libertà di esplorazione.

Non ho mai riscontrato bug ne bachi nelle mappe di gioco (ovvero scorciatoie per facilitare il giocatore).

Per non fare spoiler concludo qua, consigliandolo caldamente a tutti.