Tengo a precisare che adoravo questa recensione su PUBG ed inoltre mi rispecchio nel pensiero di questo ragazzo quindi...boh, buona lettura :)
-Crediti a fine recensione

Cosa si può dire di PlayerUnknows's Battleground che voi non sappiate già? Il battle royale per definizione, che ha fatto un successo clamoroso e che ha battuto record su record.
Un gioco genuinamente divertente, inutile negarlo, sopratutto con amici.
PUBG, dopo qualche mese di desolazione nel mercato dei multiplayer, ha portato una ventata d'aria fresca ad una grandissima fetta di gamers di steam, rivoluzionando gli standard canonici del divertimento online.
Ormai uno dei titoli più giocati al mondo, vorrei poter esprimere i miei pensieri su questo battle royale.

• L'idea di base che c'è dietro questo titolo. 100 giocatori, 1 solo vincitore.
  Combatti per la tua vita, o quella dei tuoi più cari compagni, niente di più adrenalinico di ciò.
  Non si hanno seconde possibilità, si deve dare il 100% costantemente per sperare nella vittoria.
  Un'idea tanto semplice, ma con tantissimo potenziale, che riesce a rendere realmente al cardiopalma le partite affrontate.
  
  
• Il fatto che la vittoria sia rara, è un enorme pregio.
  Ma per spiegarmi meglio, farò un semplice esempio.
  Immaginatevi una sigaretta, ha un buon sapore certo.
  Ne fumate 2,3 al giorno. Niente male. Ma il piacere è molto limitato, si sente per un pò e poi tutto svanisce.
  Ora immaginatevi di farvi una striscia di coca.
  Una al mese, magari.
  Vi sentite degli dei, pensate di poter fare qualsiasi cosa.
  La sigaretta è come un deathmatch di cod o di cs:go: la soddisfazione momentanea della vittoria (che aveva un'alta probabilità di verificarsi) e poi basta,
  La striscia di coca è la vittoria su PlayerUnknown.
  Ti fa sentire realmente potente. Avevi un 1,2,4 % di possibilità di farcela. E tu sei quella percentuale bassissima.
  Fai sentire il gamer soddisfatto, e il gamer giocherà, ancora, ancora, ancora.
  
  
• E' incredibile quanto PUBG possa essere vario. Nonostante si giochi sempre la stessa mappa, le situazioni che si vanno a creare sono sempre differenti tra loro. Tra il treno di gente che striscia tra i cespugli al blocco di macchine fatto su un ponte. Dalla tua accidentale morte per la caduta di una moto, alla tua miracolosa salvezza straiandoti sotto la macchina. E' questo che spinge la gente a giocare. L'impredivibilità del gioco, unita ad una buona compagnia, sono qualcosa di meraviglioso.

• Mi limiterò solo ad un punto negativo.
  Il gioco non è sbilanciato, o meglio, io non l'ho trovato cosi. Ma dannazione, quanto è ottimizzato male.
  Problemi di loading di texture, granate che fanno laggare, cali di framerate ingiustificabili con un pc di fascia medio-alta.
  E il problema è che non sono l'unico ad aver riscontrato questa tipologia di problemi.
  Props up per aver corretto gli errori nei caricamenti e i frequenti crash, ma c'è veramente tantissimo lavoro da fare riguardo alle prestazioni.
  Ma sono fiducioso, spero che gli sviluppatori gradualmente risolveranno tutto.
  Ricordo che PUBG è ancora in early acces.

In conclusione, devo ammettere che questo titolo mi ha preso moltissimo, fornendo una nuova esperienza alla mia formazione da gamer. Se volete sperimentare questo genere, dategli una possibilità.
A volte una trama spettacolare, un'estetica mozzafiato o un level design maestoso non servono necessariamente a fare un buon gioco.
A volte basta saper fornire quel sano e unico divertimento che tutti noi gamer cerchiamo.

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