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0.3 hrs last two weeks / 276.4 hrs on record (173.2 hrs at review time)
Posted: 7 Nov, 2023 @ 5:29am

Un salto nel passato

Kingdom Come Deliverance, non solo secondo le mia modesta opinione e la mia modesta sensazione, ma stando pure alla revisione di molti esperti e professori di storia medioevale, è l'apice del realismo storico applicato al videogioco, e di ciò io mi rallegro. Il gioco, pur essendo un GDR, forza la visione in prima persona, l'addestramento all'arte bellica e l'attenzione verso il proprio protagonista per dare più realismo alla propria esperienza di gioco, offre un'ambiente ampissimo di esplorazione ed una marea di missioni secondarie per vivere la vita dell'uomo medievale in molte sue forme, dalla vita contadina, a quella del soldato e del monaco. Ogni tua azione ha conseguenze, e ciò, seppur non impattante nella campagna principale, sconvolge gli esiti delle secondarie. Il gioco deve essere imparato, non è un gioco che si gioca da sè e perciò più lo sforzo è alto, più la ricompensa è succulenta.

KCD è una grandiosa perla storica tra i tantissimi GDR fantasy, complicato ma mai impossibile, impressionante ed immersivo, oramai afflitto da pochi bug trascurabili di fronte al materiale fornito. Questi aspetti che vengono personalmente lodati possono tranquillamente cozzare con le volontà dei più consistenti nel possedere un gioco libero e sbarazzino, perché di fatto KCD è sulla carta un gioco di nicchia ma adatto al grande pubblico. Consigliato a chiunque sia un appassionato storico, per vivere l'immersione della Boemia medioevale, o un appassionato di GDR, al fine di vivere l'esperienza di un GDR dalle meccaniche uniche e difficilmente ripetibili.
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2 Comments
scrocchi87 7 Nov, 2023 @ 7:02am 
aggiungo gioco sempre attualissimo nonostante l'eta' non proprio "giovanissima"
scrocchi87 7 Nov, 2023 @ 7:01am 
parole sante e che condivido appieno!