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Il gioco offre una trama avvincente, ricca di scelte e conseguenze, che si intreccia con le numerose missioni secondarie e le attività opzionali. Il sistema di combattimento è dinamico e ricco di sfida, basato sull’uso di spade, segni magici, alchimia e abilità. Il mondo di gioco è vasto e dettagliato, con una grafica mozzafiato e una colonna sonora coinvolgente. Il gioco offre anche diverse modalità di difficoltà, una modalità New Game Plus e due espansioni: Hearts of Stone e Blood and Wine, che aggiungono nuove storie, personaggi, luoghi e meccaniche di gioco.

The Witcher 3 Wild Hunt è un capolavoro del genere RPG, che merita di essere giocato da tutti gli appassionati di videogiochi. Il gioco offre un’esperienza unica e indimenticabile, che vi farà immergere in un mondo fantastico e coinvolgente. Se non lo avete ancora provato, vi consiglio di farlo al più presto, non ve ne pentirete!

Astio infondato da una parte di community che, probabilmente, nemmeno ci gioca.

Il solito Call of Duty, ad oggi non se ne può parlare né bene né male. Non c'è particolare innovazione da nessun punto di vista (se non graficamente parlando).
Tralasciando anche bug e crash dei primi giorni, tutto sommato in compagnia è anche godibile, avendo premura di mutare la chat vocale perché i bambinetti che fanno i fenomeni sono peggio dei tarli nelle orecchie.
Consigliato se siete fan della saga o del genere, per tutti gli altri c'è di meglio lì fuori.

Awesome and funny game. I really enjoyed the space atmosphere plus all the jokes.
Still, you're in space and you need to survive and progress through your objectives, that's no joke!
Bring your immortal chicken with you and reveal the secrets of the Breathedge corporation.

Non è certo un'innovazione nel campo videoludico, tuttavia spezzerei una lancia in suo favore. Con della compagnia è divertente cercare di completare le incursioni o i raid: il divertimento - spesso anche gli improperi - è assicurato. D2 richiede per certe imprese un discreto grinding, tuttavia nulla è impossibile da fare ed è tutto abbastanza alla portata di tutti, basta giocare. Tutto sommato non c'è nemmeno bisogno di star dietro alle varie imprese, ci si può divertire anche "giocando e basta" e a poco a poco, comunque, la stragrande maggioranza delle quest verranno completate.
Per quanto mi riguarda, da solo, alla lunga lo troverei un po' noioso e ripetitivo, ma assolutamente fruibile per un bel po' di ore.

Quando lo giocai la prima volta, nonostante avessi un PC molto performante, il gioco richiedeva comunque di essere giocato quasi tutto a dettagli bassi, per girare decentemente. Tolto ciò, e bug sparsi, il gioco si rivelò comunque molto divertente.
Adesso molte cose sono state corrette e il gioco risulta più fluido. Da rigiocare senza dubbio.

A distanza di anni (ben 7 per la precisione) vorrei regalare a Portal 2 questa mia brevissima recensione.
Seguito del precedente titolo, "Portal", sono entrambi due giochi che, anche a distanza di anni, sanno regalare la giusta dose di "enigmi", se così possiamo chiamarli (in fin dei conti si tratta più che altro di più o meno elaborati indovinelli alla Lara Croft) e di risate, grazie ai commenti di GLaDOS, e non solo.
Un gioco che ormai costa meno di una birra ma che vale ogni centesimo speso, specie se potrete giocarlo in CO-OP.

WHEN LIFE GIVES YOU LEMONS... DON'T MAKE LEMONADE: PLAY PORTAL INSTEAD!

P.S: the cake IS NOT a lie.

Eterno, imperituro, immortale... no, non sto parlando di una qualche divinità, ma di un gioco: Age of Empires II. Sì che questa è la versione remastered in HD, ma la sostanza è la stessa che ci fa sognare sin dalla prima uscita del gioco: nel 1999. Sono passati 18 anni ma il gioco continua a venire aggiornato: un must.

Giocai per la prima volta a Dragon Age: Origins anni fa, quando ancora non c'era la versione Steam. Trovandolo adesso in sconto, l'acquisto è stato praticamente obbligato (con tutte le DLC, poi!). A distanza d'anni, Dragone Age: Origins rimane ancora una tra le pietre miliari dei GDR per PC. Consigliatissimo!

Deponia è il primo episodio della trilogia della casa tedesca "Daedalic Entertainment". Il gioco è un classico "avventura punta e clicca"; gli appassionati del genere ricorderanno certamente titoli come Monkey Island, Runaway... e dei suoi predecessori, Deponia ne eredita il tono piacevolmente ironico e gli enigmatici rompicapo. In sé, questo primo episodio non ha una grandissima longevità ma, in realtà, tutto dipende dalla vostra bravura nel mettere insieme gli indizi e superare i rompicapo.

La trama di Deponia è semplice ma tuttavia saprà conquistarvi mentre la grafica "cartooniana" (molto alla Runaway, per intenderci) è decisamente ben realizzata.

Consiglio a tutti di cominciare da questo primo episodio e, se interessati, proseguire gli acquisti con gli altri due elementi della trilogia. Salviamo Deponia!