Recent reviews by Aton

Azione rapida, brutale, violenta. Level design straordinario. Tutto il gusto di massacrare demoni.
Doom c'è, e scalcia culi come non mai. RIP AND TEAR, BABY!

666/100

Oh, ma è bellino assai questo Flamberge!

Affascinante come pochi, The Vanishing of Ethan Carter è un gioco che ti coinvolge nella storia, non te la butta in faccia.
La meravigliosa cura per i dettagli vale da sola il prezzo del biglietto per chi sa appassionarsi all'esplorazione di un mondo costruito in maniera certosina.
Se siete tra coloro che giudicano un titolo dalla sua durata, però, lasciate perdere, bastano poco più di quattro ore per arrivare alla fine.

Nonostante evidenti pecche e scontri poco entusiasmanti, Betrayer si lascia giocare con piacere. La curiosità di completare le storie pezzo per pezzo, scoprire i terribili segreti delle comunità dei primi pionieri americani, ricostruire il quadro più grande che ha portato la morte e la desolazione in quelle terre, spinge ad andare avanti, e convince.

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The Stanley Parable è una sorta di sketch comico interattivo, brillante e geniale, non ha un vero e proprio gameplay e in molti lo farebbero rientrare nella categoria dei non-giochi, ma in qualunque modo lo si voglia chiamare resta comunque un titolo che ogni appassionato di videogiochi dovrebbe provare, per riscoprire un po' di sana autoironia quando, come Stanley, ci ritroviamo davanti ad uno schermo a premere pulsanti così come ci viene detto di fare.

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I fan dello show e gli appassionati dei platform d'altri tempi avranno modo di apprezzarlo in ogni suo aspetto e possono aggiungere un punto al voto finale, ma chi non ama il personaggio di Rolfe ed è refrattario a qualsiasi tipo di rivisitazione nostalgica del passato, non troverà molto che possa far cambiare loro idea.

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Gomo non è un brutto gioco ma non dà alcuna soddisfazione nel terminarlo, cosa che richiederà un'ora e mezza al massimo per via della sfida inesistente e di un mondo di gioco limitato e senza personalità.

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Nonostante le difficoltà col sistema di controllo, a cui ci si può fare l'abitudine, Octodad: Dadliest Catch si rivela un gioco piacevole grazie alla sua originalità, alla sua vena comica non forzata e ad un protagonista per cui in fondo non si può che provare simpatia, nel vederlo sforzarsi di vivere in un mondo che non gli appartiene per amore della sua famiglia.

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Bisogna amare la solitudine per apprezzare NaissanceE.

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Azione non-stop, robot giganti e competizione a suon di top score: se è questo che cercate in un FPS, il titolo dei Dejobaan Games non vi deluderà.

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